martedì 8 aprile 2014

CAPTAIN AMERICA THE WINTER SOLDIER


SCENEGGIATURA:
Stephen Mcfeey
Christopher Marcus
Kevin Feige

CAST:
Chris Evans / Captain america
Scarlett Johansson /Black Widow
Sebastian Stan / Winter soldier
Samuel L. Jakson /Nick Fury

Seconda pellicola per Captain america, che dopo il successo di "The Avengers" vede il ritorno sul grande schermo per Chris Evans nei panni del Vendicatore per antonomasia.

TRAMA

"Captain America the Winter Soldier" è un film che fa un uso parco dei costumi, segno che dopo"The Avengers" la Marvel ha ascoltato le critiche dei fan riguardo il costume di cap, che è presente, seppur a piccole dosi.
In ogni caso è difficile dare la colpa ai costumisti, in quanto spesso molte cose che su carta funzionano (più o meno) non rendono altrettanto su pellicola, e, per quanto mi addolori ammetterlo, il costume di cap è una di quelle cose che fa a pugni con l'estetica del cinema, al contrario invece dell'uniforme che Rogers ha indossato nel suo periodo di presidenza dello Shield, presente anch'essa nel film.

Perché a volte bisogna scendere a compromessi anche con i costumi.

La storia inizia con una missione dello S.h.i.e.l.d che vede protagonisti Black Widow e Rogers mentre si infiltrano in una nave tenuta in ostaggio da terroristi.
La situazione degenera quando la Vedova nera decide di allontanarsi dagli ostaggi per andare a rubare dei dati custoditi dai cattivoni del film, cosa che fa alterare il capitano, visto che lui non era stato informato del secondo fine della vedova.

L'azione si sposta quindi al Triskelion, base dello S.h.i.e.l.d, dove Rogers decide di fare rapporto a Fury il quale con un elegante giro di parole gli chiarisce il concetto "qui comando io e tu non sei un cazzo".
Alla fine, quasi per cambiare argomento, Fury decide di  dare un contentino a Rogers, mostrandogli tutta una serie di elivelivoli progettati allo scopo della distruzione di massa, giustificando la cosa dicendo che se durante l'assalto di New york avvenuto in The Avengers, lo S.hi.e.l.d avesse avuto un armamentario all'altezza della situazione, di sicuro sarebbero stati in grado di fronteggiare meglio i Chitauri, cosa che fa incazzare Rogers e lo fa uscire dal Triskelion alterato mentre blatera qualcosa sulla democrazia e sulla libertà.
A mio avviso, la cosa migliore del film.

Ci spostiamo quindi sulle strade di Manhattan, dove Nick Fury subisce un attentato e dopo essere sfuggito ai suoi attentatori grazie ad un Jarvis dei poveri installato sulla sua macchina che presumibilmente Tony Stark gli ha regalato per il compleanno, Nick Fury fa la conoscenza di Adam Kanon del soldato d'inverno.

Sfuggito al suo attentatore, Nick fury chiede aiuto a Steve Rogers, alla quale dice che lo S.h.i.e.l.d è compromesso e che da lì in avanti avrebbe dovuto combattere senza potersi fidare di nessuno.

"Prova a dire cosa, avanti ti sfido!"

PARERE

"Captain america the Winter Soldier" parte alla grande, offrendo una trama che all'inizio appare estremamente intrigante legata al concetto di fiducia, ma che mano a mano sfora sempre più nel banale.
I dialoghi cartoneschi e le battutine di serie b messe apposta per far ridere le famiglie, pubblico alla quale "The Winter Soldier", strizza l'occhio buono, non aiutano a fare immedesimare lo spettatore in quella che poteva essere un occasione d'oro per offrire una trama matura, il che è un vero peccato visto che il film, tra le altre cose, inserisce diversi elementi inerenti alla guerra fredda, quali i concetti di fiducia e di deterrenza , la difficile patnership tra la vedova(una russa) e il capitano(l'americano per eccellenza), e infine il soldato d'inverno, il quale appare come un personaggio intrigante, privo tuttavia di quella personalità che avrebbe fatto la differenza.

E poi c'è lei, Black widow, interpretata da Scarlett Johansson, che dialoghi di serie C a parte, rappresenta una visione sublime, nonché una consolazione alla bruttura di molte scene di film.



IN CONCLUSIONE...

"Captain america the Winter Soldier" è una pellicola che svolge il compitino di dare un sequel a "Captain america", ma che costituisce una visione tutt'altro che imperdibile, e con questo non dico che sia brutto, ma che sia tutt'altro che un capolavoro (la qualità delle pellicole di Nolan e Snyder purtroppo, non la vediamo nemmeno col binocolo).
Oltre a questo, alcune trovate davvero stupide, come quella della scansione retinica di Nick Fury (chi vedrà capirà) imbruttiscono il prodotto finale ponendo il film mezzo passo indietro rispetto il capostipite.

VOTO

6,5



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